martedì 14 agosto 2018

Recensione: L'ipotesi del male

RECENSIONE

TITOLO: L'ipotesi del male
AUTORE: Donato Carrisi
CASA EDITRICE: Tea
COLLANA: I grandi Tea
PAGINE: 423
PREZZO: 12.00€

Ed eccomi di nuovo qui! Lo so, lo so, è un po' che non aggiorno il blog ma ho avuto dei problemi con Internet, essendosi rotto il modem del wifi, ma... sorvoliamo☺️
Come vedete oggi ho un Grande libro da recensirvi. Ormai avrete già capito che amo il modo di scrivere di Carrisi e che possiedo gran parte dei suoi libri. Pur avendoli quasi tutti, però, questo è il suo terzo libro che leggo. Non chiedetemi perchè o per quale motivo, ma sono convinta che i libri di Carrisi siano talmente belli che bisogna essere dell'umore giusto e prestare tantissima concentrazione durante la lettura dato che nei suoi romanzi nulla viene lasciato al caso poichè sono presenti molti particolari che poi alla fine hanno una spiegazione che li collega tutti, regalandoci un finale coi botti. 

Protagonista di questa nuova indagine è l'agente Mila Vasquez (già protagonista de "Il suggeritore") affiancata dall'agente speciale Simon Berish. L'indagine inizia quando Mila viene convocata per andare sulla scena del crimine di un pluriomicidio. Anche se riluttante, accetta e la cosa che la lascia più scioccata è il fatto che l'assassino altri non è che un uomo scomparso circa da vent'anni di cui non si avevano più notizie. Il fatto sembra essere già di per sè molto strano e singolare, ma il disegno diabolico che si nasconde nel buio, è molto più complicato di come sembra, e solo chiedendo aiuto all'agente speciale Berish, Mila cercherà di risolvere questo grande enigma.

Spero di non avervi fatto già spoiler riguardo al libro ma io l'ho trovato bellissimo e quindi sarei capace di continuarvene a parlare per ore intere. Una cosa che ho notato è che nei libri di Donato Carrisi quelli che preferisco hanno come protagonista Mila Vasquez piuttosto che quelli con Marcus, ma credo che sia una cosa estremamente soggettiva. Voi che ne pensate? Amate più quelli con Mila o quelli con Marcus?

Il romanzo mi è piaciuto molto per come è strutturato: oltre al fatto di essere scritto in diversi punti di vista è diviso in capoversi ciascuno con il nome del personaggio che verrà approfondito in quella parte. La divisione nei vari capitoli l'ho trovata super riuscita dato che ogni capitolo finiva con un colpo di scena e ti invogliava subito a leggere il seguente, quasi ammaliandoti e facendoti perdere la cognizione della realtà.

Il livello di suspance è veramente ben fatto, non ci sono punti in cui è troppo poco e verso la fine va aumentando sempre di più, lasciandoti inchiodato al libro e senza possibilità di sfuggirgli.

Una cosa che ho già detto ma che ci tengo a precisare è che in questo libro niente è lasciato al caso e anche se una cosa inizialmente sembra irrilevante, in seguito si rivelerà importante per qualcos'altro. A me è piaciuto molto come alla fine, ogni cosa sembrava collegarsi ad un'altra ed insieme formavano un'unica conclusione in grande stile. 

Il finale era in parte prevedibile, ma in parte sconvolgente. Mi spiego: arrivata a metà del libro ero convinta di chi potesse entrarci nel complesso, ed infatti (modestamente!) ci avevo preso, ma la verità era molto più complicata perciò diciamo che ci avevo preso per un 50%... a buon intenditor poche parol, come si dice dalle mie parti.

Nel complesso (come se non si fosse capito) posso confermarvi che il libro mi è piaciuto assolutamente e che ve lo straconsiglio! Spero di trovare qualcuno che come me lo ha amato! Non aspettate oltre e fatemi sapere nei commenti quello che vi è piaciuto di più e quello che vi ha colpito di meno! Aspetto i vostri commenti! 

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