venerdì 28 dicembre 2018

Recensione: D'amore si muore ma io no

RECENSIONE

TITOLO: D'amore si muore ma io no
AUTORE: Guido Catalano
CASA EDITRICE: Rizzoli
COLLANA: Best BUR
PAGINE: 395
PREZZO: 12,00€

Ed eccoci qui con quella che sarà, molto probabilmente, l'ultima recensione del 2018! Come vola il tempo! Quest'anno è stato un anno complicato per me, fatto di delusioni e cadute, ma al tempo stesso di esperienze nuove ed emozioni. Ho detto addio ad alcune persone care ed allontanato da me persone che mi facevano stare più male che bene. Ho preso scelte che in passato non sarei stata in grado di prendere e che adesso rifarei senza pensarci due volte. Ho cercato di dare il meglio di me (la gran parte delle volte) in tutto ciò che facevo e sono fiera dei risultati. Per il 2019 ho dei buoni propositi, chi non ne ha? Solo con il tempo vedremo se sarò in grado di realizzarli...
Chiudendo il capitolo "Resoconto dell'anno" (☺️) passo a parlarvi del libro sopra mostrato "D'amore si muore ma io no".

Avevo deciso di acquistare questo libro dopo averlo visto citato nelle storie di Sofia Viscardi. In queste storie, lei, per rispondere alla domanda su quali fossero i suoi volumi preferiti, citava appunto i libri di Guido Catalano. Io avevo sentito parlare di questo autore attraverso le sue poesie, ma non avevo mai sentito parlare di un suo libro in prosa, così, incuriosita, mi sono andata ad informare. Ho trovato la trama di copertina molto coinvolgente e, volendone sapere di più, mi sono ritrovata ad acquistarlo. 

Inizialmente posso dichiarare che è stato difficile decidere il libro con il quale avrei concluso la lunga serie dei libri letti durante il 2018. Ho deciso di concludere proprio con questo poichè diciamo che a grandi linee raccoglieva nel titolo un bel finale per la serie ed anche perchè si raccordava bene con il mio 2018.

Il romanzo parla di Giacomo, poeta semiprofessionista, che per vivere fa diversi lavoretti precari. Giacomo si sente impacciato con le donne e questo suo aspetto verrà messo in mostra quando incontrerà per la prima volta, la bellissima Agata. L'incontro avviene su di un aereo a più di 10.000 metri di altezza e, al momento dell'arrivo, i due si salutano senza scambiarsi numeri di telefono nè niente. Semplicemente l'uno conosce il nome dell'altro. Giacomo si rende subito conto che questo è, per lui, un vero e proprio colpo di fulmine, il problema però, è quello di ritrovare la bella Agata. Inizia così una serie di incontri dettati dalla casualità che conferiranno al romanzo un tono ironico, scherzoso, fresco e divertente. 

A dir la verità, mi aspettavo qualcosa in più da questo libro, che forse avevo un po' troppo sopravvalutato. In generale la trama mi è piaciuta, ma in alcuni punti diventava, per me, forse un po' troppo irreale. Lo stile dell'autore è molto caratteristico, prendendo a volte, i tratti del flusso di coscienza. In alcuni casi, però, mi è stato difficile seguirne il filo logico e dovevo tornare a rileggere alcuni periodi, forse un po' troppo lunghi ed articolati. Alcune volte, all'interno della narrazione si passava a parlare da un argomento all'altro perdendo di vista il filo conduttore iniziale per spostarsi su argomenti secondari o su semplici dettagli che erano usciti fuori dai vari discorsi. Questo, da quello che ho capito, è un tratto che l'autore fa volutamente per rendere più reale il flusso di coscienza del protagonista, ma che secondo me, alcune volte, tende ad ingarbugliare la vicenda già molto ingarbugliata di per sè. In alcuni capitoli si accennano delle cose o avvenimenti che verranno spiegati solo in seguito e questo mi ha complicato un po' la comprensione appieno della storia.

Meritano una menzione anche i capitoli che ho trovato ben divisi ed i dialoghi non molto lunghi che non rallentano la narrazione. 
La storia non contiene molti colpi di scena ma riesce a mantenere viva l'attenzione del lettore.
Per quanto riguarda il finale l'ho trovato adeguato alla storia ma senza alcun colpo di scena sensazionale. 

Nel complesso il libro mi è piaciuto e lo consiglio a chi ama le storie d'amore dalla trama abbastanza lineare. Aspetto i vostri commenti in merito! Come lo avete trovato? Vi è piaciuto? Commentate! A presto!


domenica 16 dicembre 2018

Recensione: Il tribunale delle anime

RECENSIONE


TITOLO: Il tribunale delle anime
AUTORE: Donato Carrisi
CASA EDITRICE: Longanesi
COLLANA: Best Thriller
PAGINE: 453
PREZZO: 5,90€

Ed eccovi come anticipato nel book haul, una recensione in tema Carrisi! Devo ammettere che ho terminato di leggere questo libro da più di una settimana, ma solo adesso, di domenica mattina, riesco a trovare un attimo per parlarvene. Non vedo l'ora che arrivino le vacanze di Natale! Ho così tanti libri da leggere e voglio rilassarmi al 100%! 

Ho deciso di leggere questo volume perchè, come tutti saprete, in questo periodo è stato pubblicato il nuovo libro di Donato Carrisi e non potendolo acquistare poichè lo avevo messo nei consigli dei regali di Natale, volevo sentirmi parte anche io della grande family dei lettori di Carrisi che stavano leggendo la sua nuova opera. Inoltre, dato che considero i suoi libri stupendi e senza paragoni, non li leggo mai tutti di fila ma li distribuisco equamente all'interno dell'anno, leggendone uno ogni 3/4 mesi. Ho deciso di leggere proprio questo perchè avendo letto il seguito mi sembrava di essermi persa un tassello (cosa che in effetti era successo). 

La storia è ambientata a Roma dove una ragazza è scomparsa misteriosamente. Parallelamente alle indagini di polizia, si trova ad indagare il penitenziere Marcus, che con l'aiuto di Clemente dovrà cercare di far luce sulla sparizione. Il cammino di Marcus si incrocerà con quello di Sandra, una fotorilevatrice che cerca di trovare una spiegazione alla prematura morte di suo marito. In tutto questo complesso quadro, non dobbiamo dimenticarci della presenza del male che, per mano di qualcuno, riesce ad insinuarsi all'interno di questa storia.

Il libro ha rispettato complessivamente le mie aspettative, anche se, trattandosi di un Carrisi, mi sarei aspettata qualcosina in più.Un aspetto fondamentale del libro che mi ha colpito molto è stato che (come ne "Il suggeritore") per arrivare alla soluzione finale, ci fossero diversi enigmi collegati a casi mai risolti da svelare. Questo modo di narrare mi piace tantissimo, perchè mantiene attiva nel lettore la curiosità. A differenza di tutti gli altri thriller che trattano di un caso dalla prima all'ultima pagina, Carrisi fa un salto in più, collegando alla risoluzione del caso principale, altri casi ai quali dare risposta, rendendo la trama sempre movimentata e mai noiosa o monotona. 

Leggendo questo volume, sono inoltre riuscita a darmi delle risposte a dubbi che mi erano sorti leggendo il seguito (del quale trovate anche la recensione sul blog). In questo volume, il primo per quanto riguarda le indagini di Marcus e Sandra, vengono presentati anche i personaggi e da qui si riescono a comprendere vari eventi o sensazioni presenti anche nei volumi successivi. Perciò vi consiglio caldamente di leggere prima questo e poi i vari volumi successivi. 

Per quanto riguarda le ambientazioni con le annesse descrizioni, devo dire che sono assolutamente splendide, e che in determinati casi sono fondamentali per creare quel livello di suspance necessaria nel lettore. I colpi di scena sono tanti e ben disposti durante tutta la storia. 

Altro punto a favore sono i capitoli non molto lunghi e che terminano sempre in modo enigmatico, invogliandoti a leggere sempre quello seguente, senza mai fermarti. Menzione importante va data anche ad una narrazione parallela che avviene all'interno del racconto e che si scioglierà solo alla fine del romanzo (come ad esempio ne "Il suggeritore") collegandosi in modo straordinario alla storia complessiva. 

Il finale è stato bello ma anche un pochino prevedibile. Io avevo intuito qualcosa, riguardante la trama principale, che alla fine è risultata esatta. Per quanto riguarda la storia parallela, invece, non avevo idea di dove sarebbe andata a parare e posso dire che mi ha impressionato più lo scioglimento della storia parallela che di quella principale. 

Nel complesso posso dire che la lettura è stata bella, intrigante e suggestiva come mi aspettavo. Adesso non vedo l'ora di poter avere con me il nuovo romanzo di Donato Carrisi. Fatemi sapere cosa ne pensate sia riguardo al nuovo che riguardo a quello di cui vi ho parlato! Quale tra tutti i Carrisi, è il vostro preferito? Aspetto i vostri commenti! A presto!

venerdì 7 dicembre 2018

Book Haul: Novembre

BOOK HAUL

Eccoci finalmente giunti ad un nuovo book haul! Io li adoro i book haul e voi lo avrete sicuramente già capito dal mio tono festoso ogni volta che devo farne uno. Questo book haul è il penultimo del 2018 e, anche se non sarà uno dei più corposi di quest'anno, sono molto fiera dei libri che ho acquistato, quindi sono ancora più felice! E adesso... cominciamo!

"Cime Tempestose" di Emily Brontё.
"Intriso di passioni turbinose come il vento del nord che spazza la brughiera e sibila intorno all'antica casa della famiglia Earnshaw, questa monumentale icona del romanzo europeo restituisce con insuperabile forza drammatica la tragedia di un'umanità sconfitta dalle proprie spietate costrizioni. Introduzione di Margherita Ghilardi."
Di questo libro vi avevo già abbondantemente durante il posto dedicato alla sua recensione, che trovate nel post precedente. Solitamente io non amo i classici, ma questo l'ho assolutamente amato. L'ho comprato sotto consiglio di una mia cara amica. Vi avevo preannunciato nella recensione che insieme a questo classico, avevo deciso di acquistarne anche un altro... continuate a leggere e finalmente lo scoprirete!






"Le avventure di Alice nel Paese delle Meraviglie" e "Attraverso lo specchio" di James Carroll.
"Alice è una bambina curiosa e vivace, ed è difficile per lei prestare attenzione alla sorella Anna mentre le legge un libro di storia in giardino. La lezione è noiosissima e la piccola sente le palpebre diventare sempre più pesanti. A un tratto si risveglia in un mondo incantato dove tutto può accadere: è il Paese delle Meraviglie! Inseguendo un buffo coniglio bianco che continua a scomparire, Alice inizia un magico viaggio pieno di avventure e peripezie. S'imbatte in oggetti che ridono e parlano, conosce uno Stregatto e partecipa a una divertentissima festa di non-compleanno..."
Ecco a voi il tanto famigerato libro! Questo è un libro che volevo leggere da sempre, ma che con il passare del tempo, continuavo a non comprare mai. Mentre cercavo Cime Tempestose, ho scovato anche questo volume e scoprendo poi che era possibile acquistarli entrambi in quest'edizione ho deciso che era giunto il momento adatto. Inoltre mi sono convinta anche per il fatto che questo volume racchiudesse in sè due libri: la storia classica di Alice ed il seguito "Attraverso lo specchio". In più era anche in versione integrale, quindi non potevo proprio evitare di comprarlo. Adesso sto solo aspettando il momento giusto per iniziare a leggerlo!

"Un momento di chiarezza" di Silvia Trevisone. 
"Daisy non ha ancora capito qual è il suo posto nel mondo. Ha buttato all'aria una promettente carriera come chimico e ora vive di lavoretti saltuari. Non ha rapporti con nessuno, neanche con la sua famiglia, di cui non si è mai sentita davvero parte, e abita in un monolocale che la nasconde come una tana dal resto del genere umano. Finché un giorno entra in una strana caffetteria e si avvicina a un ragazzo con lo sguardo triste. Improvvisamente il meccanismo della vita si rimette in moto. Un prete comprensivo, una vicina di casa con un brutto segreto e un cane intuitivo irromperanno nella fortezza di solitudine in cui Daisy ha vissuto negli ultimi dieci anni, portandola a confrontarsi con i genitori e la sorella e, soprattutto, con la persona che vede riflessa nello specchio ogni mattina."
Ho acquistato questo libro intrufolandolo in un acquisto online di mia madre. Ultimamente seguo molto la casa editrice bookabook sia sui social che sul sito online. Mi sto appassionando sempre di più a questa casa editrice ed in particolare alle sue splendide copertine. Fate un giro sul loro sito online ed ammiratele, perchè anche l'occhio, in fondo, vuole la sua parte😉 ! Inoltre questa casa editrice è molto disponibile verso il pubblico ed aperta a rispondere alle domande di tutti. Assolutamente consigliata!

"La donna dei fiori di carta" di Donato Carrisi. 
"Il monte Fumo è una cattedrale di ghiaccio, teatro di una battaglia decisiva. Ma l'eco dei combattimenti non varca l'entrata della caverna in cui avviene un confronto fra due uomini. Uno è un prigioniero che all'alba sarà fucilato, a meno che non riveli nome e grado. L'altro è un medico che ha solo una notte per convincerlo a parlare, ma che ancora non sa che ciò che sta per sentire è molto più di quanto ha chiesto e cambierà per sempre anche la sua esistenza. Perché le vite di questi due uomini che dovrebbero essere nemici, in realtà, sono legate. Sono appese a un filo sottile come il fumo che si leva dalle loro sigarette e dipendono dalle risposte a tre domande. Chi è il prigioniero? Chi è Guzman? Chi era l'uomo che fumava sul Titanic? Questa è la storia della verità nascosta nell'abisso di una leggenda. Questa è la storia di un eroe insolito e della sua ossessione. Questa storia ha attraversato il tempo e ingannato la morte, perché è destinata al cuore di una donna misteriosa."
Anche questo libro era nella mia wishlist da un tempo infinito. Donato Carrisi, come tutti saprete, è uno dei miei autori preferiti e  questo era uno dei suoi pochi libri che non possedevo. L'ho trovato in vendita in un centro commerciale al 25% di sconto e, ovviamente, non potevo far altro che prenderlo e portarlo a casa con me. A proposito di Carrisi, immagino che avrete visto in libreria il suo ultimo libro! Io spero in un regalo di Natale e perciò non l'ho ancora acquistato, anche se sto letteralmente fremendo... "Il Suggeritore" è tra tutti i suoi libri, il mio preferito, se non il mio preferito in assoluto e quindi adesso annego nell'impazienza. Voi che lo avete letto, ditemi come vi è sembrato, anche se da Carrisi non posso che aspettarmi il meglio! Nel frattempo, però, per sentirmi parte anche io dei lettori di Carrisi, sto leggendo uno dei suoi libri precedenti e quindi, aspettatevi prossimamente una recensione riguardo ad un suo libro. 

Per il momento questo è tutto. Come vi avevo anticipato questo book haul non si sarebbe rivelato uno dei più lunghi, ma ripeto che sono molto contenta dei libri che ho acquistato in questo periodo. 
A presto!