martedì 23 aprile 2019

Recensione: Laggiù mi hanno detto che c'è il sole

RECENSIONE

TITOLO: Laggiù mi hanno detto che c'è il sole
AUTORE: Gayle Forman
CASA EDITRICE: Mondadori
COLLANA: Oscar Bestseller
PAGINE: 276
PREZZO: 11,50 €

Buongiorno! Eccomi con una nuova super recensione! Non vedevo l'ora di farla perchè sono rimasta molto contenta di questa lettura e voglio assolutamente parlarvene.

Ma... partiamo dall'inizio. Ho acquistato questo libro qualche mese fa online dopo averlo visto nel catalogo dei libri scontati. Ne ero già molto entusiasta poichè era da parecchio tempo che volevo provare a leggere qualcosa di questa scrittrice, tuttavia, dato che avevo già visto le trasposizioni cinematografiche dei suoi bestseller "Resta anche domani e "Resta sempre qui", volevo avvicinarmi a questa autrice con un suo nuovo libro e subito dopo aver scoperto l'esistenza di questo volume, non ho potuto resistere e l'ho acquistato. Una volta arrivato a casa l'ho messo nella pila dei libri da leggere al più presto e dopo qualche tempo ci sono finalmente riuscita.

Il libro parla della vita di Cody, una ragazzina che abita in un piccolo paese sperduto dell'America, e di come essa sia stata scombussolata dal suicidio della sua migliore amica Meg. Da sempre cresciute insieme, Cody si sente persa senza il suo Sole, fino a quando decide di mettersi alla ricerca di quella parte di Meg che Cody non credeva potesse esistere. Così inizia ad indagare sulla vita dell'amica, scoprendo la presenza di nuovi amici del college e soprattutto di Ben, il suo ragazzo. E così, all'improvviso, tutto ciò che Cody credeva di sapere su Meg sembra non avere più senso.

Adesso che anche voi vi sarete innamorati della trama, non avrete più dubbio sul perchè appena arrivatomi a casa non vedevo l'ora di leggerlo. 

Appena iniziato, mi sono ritrovata immersa nelle grandi e profonde riflessioni da parte di Cody riguardanti la morte e di come essa influenzi le vite di chi continua a vivere. In men che non si dica sono stata catapultata nella storia e nella famiglia di Cody. Ho compreso subito il legame tra Cody e Meg, anche se non era possibile realmente, era come se fossero proprio davanti ai miei occhi tutt'e due che prima giocavano insieme e poi progettavano di andare insieme all'università. Durante tutto il romanzo vengono raccontati degli episodi, dei piccoli eventi, tra le due ragazze che fanno sembrare la storia una storia vera, normale, attuale.
Questa è una cosa che mi è piaciuta molto: sia il modo di narrare la storia, sia il modo di narrare i ricordi di Cody hanno aiutato a dare concretezza al romanzo come se mi venisse raccontato da una persona reale, posta davanti a me.

Dopo aver iniziato a leggere mi ritrovavo a divorare le pagine senza rendermene effettivamente conto. Questo dovuto molto alla fluidità del racconto ed anche alla maestria dell'autrice nell'esporre i fatti con un linguaggio comune, immediato. 
Mi è piaciuto molto anche l'uso dei capitoli non troppo lunghi, che mi invitavano a proseguire la lettura e poi a non fermarmi più.

Una cosa che mi è piaciuta, inoltre, è stato il modo in cui l'autrice è riuscita a caratterizzare i personaggi. Ha dato al lettore la possibilità di immaginare un personaggio nella sua interezza, dando solamente alcune descrizioni basilari per far completare l'analisi del personaggio solamente durante la lettura del romanzo dove, attraverso i dialoghi e le interazioni con la protagonista, si riuscivano a comprendere a pieno le caratteristiche dell'animo di ogni individuo. 

Per concludere posso dire che nel complesso il romanzo mi ha molto colpito e che non ha assolutamente deluso le mie aspettative. Credo che acquisterò anche gli altri romanzi dell'autrice poichè mi ha veramente  colpito. Non vedo l'ora di sapere i vostri commenti inerenti al libro! A presto!



venerdì 12 aprile 2019

Recensione: I can see you

RECENSIONE


TITOLO: I can see you
AUTORE: Adalgisa Martinelli
CASA EDITRICE: Edizioni Era Nuova
COLLANA: Melete narrativa
PAGINE: 152
PREZZO: 16,00€

Buongiorno a tutti cari lettori! Eccomi qui con una nuova recensione tutta per voi! Questo libro è il frutto di una collaborazione tra me e l'autrice. Sono stata contattata un po' di tempo fa, appunto, proprio dall'autrice stessa del romanzo che mi chiedeva di poter leggere e recensire il suo volume d'esordio. Io, come vedete, ho accettato ed ho scovato, oltre che al volume di per sè, una persona  gentile e spontanea con la quale mi sono trovata ampiamente a mio agio in tutte le fasi della collaborazione. 

Il libro parla di una ragazza, Mery, che si è appena trasferita nella sua nuova casa per frequentare l'università. Attorno a questa figura, ruotano le vicende delle sue coinquiline, dei suoi genitori e di tutte le persone con le quali riuscirà a fare amicizia in breve tempo. L'incontro con il misterioso ed al tempio stesso affascinante Luca, turberà, però, la quotidianità instaurata in così breve tempo da Mery la quale vedrà com'è facile cedere all'amore quando chiama. 

Appena iniziato il romanzo mi sono subito trovata catapultata nel mondo di Mery. Ho preso parte alle sue scelte e al tempo stesso ai suoi momenti di paura per il nuovo inizio. Ho riso con lei in momenti esilaranti e mi sono arrabbiata insieme a lei in momenti dove era impossibile non arrabbiarsi. Leggendo questo romanzo riuscivo ad estraniarmi dalla realtà e ad immaginarmi un mondo dove Mery ed i suoi problemi fossero effettivamente reali. 

Questo, appunto, è un aspetto che mi è particolarmente piaciuto riguardo al libro. Molto spesso nei romanzi, succedono cose un po' utopiche e che non accadrebbero normalmente nella realtà, invece, in questo romanzo, tutto quello che viene descritto potrebbe facilmente assumere i toni reali. Questa è una cosa molto importante, secondo me, dato che aiuta ad accrescere la credibilità e l'immedesimazione nella protagonista da parte dei lettori.

Per quanto riguarda una fascia d'età, secondo me, il libro verrebbe ampiamente apprezzato da un'adolescente che spesso si trova a provare le stesse emozioni della protagonista ed al tempo stesso anche i suoi timori ed i suoi dubbi. Il linguaggio che viene usato è proprio quello parlato comunemente oggi, quello delle nuove generazioni e questo non fa che avvicinare ancora di più il lettore adolescente a questo volume. 

Una cosa che non mi ha colpito molto è stata la grafica. C'è una grande attenzione per i particolari durante il testo, ma l'immagine di copertina non dà al volume il valore che merita. Per questo vi invito a leggerlo per scoprire la bellezza che si cela nelle pagine. 

Per concludere, riassumo dicendo che il romanzo, nel suo complesso, si è rivelato piacevole da leggere e molto scorrevole, non presentando lacune o aspetti poco chiari. Guardando questo libro non posso far altro che immaginare di leggerlo in una calda giornata d'estate, in riva al mare con una fresca granita accanto! Aspetto i vostri commenti! Spero di avervi aiutati nella scelta del vostro prossimo libro! A presto! 
  



domenica 7 aprile 2019

Book haul: marzo

BOOK HAUL

Ed eccomi tornata con un nuovo book haul! Ah che bella la primavera! Mi mette sempre di buon umore, soprattutto quando ci sono delle belle offerte in libreria... 😇 Tutto sommato, però, devo dire che mi sono abbastanza contenuta... forse.

"Il presagio" di Anne Holt.
"22 luglio 2011. Mentre la Norvegia è sconvolta dagli attentati a Oslo e Utoya e l'intero corpo di polizia viene mobilitato, a chi viene in mente di indagare sulla morte di un bambino in casa sua? Per di più se ha tutta l'aria di essere un incidente domestico. Ellen, una vecchia amica, dà una festa, e Johanne Vik accetta di aiutarla nei preparativi. Quando però arriva a villa Mohr, viene accolta da una scena devastante: Sander, il figlio di Ellen e suo marito Jon, è caduto da una scala ed è morto. Un momento di disattenzione da parte dei genitori, una tragica fatalità? Henrik Holme, poliziotto neodiplomato a cui viene affidato il caso mentre tutti i colleghi sono assorbiti dai due attentati, non ci crede: negli anni, il piccolo Sander aveva accumulato un po' troppi «incidenti domestici», anche per un bambino vivace come lui. Neppure Johanne, di fronte alle reticenze e alle contraddizioni dei Mohr, crede del tutto alla disgrazia; e insieme al giovane agente si mette a caccia della verità."
Questo è il primo libro che ho acquistato nel mese di marzo e l'ho fatto usufruendo dello sconto del -25% sui libri Einaudi. Avevo sentito parlare di questo libro e più in particolare dell'autrice ed aspettavo solo il momento giusto per acquistarlo, così quando l'ho visto in libreria e per di più scontato non ho potuto far altro che prenderlo e portarlo con me.

"Chi sta male non lo dice" di Antonio Dikele Distefano.
"Questa è la storia di Yannick e Ifem, due ragazzi figli di immigrati cresciuti in un quartiere difficile. E' una vicenda di mancanze, assenze, abbandoni, di come è difficile credere nella vita quando questa ti toglie più di quanto ti dà. E' un racconto forte, un pugno nello stomaco. Ma è anche la storia di come nel cemento possano spuntare i fiori. Di come c'è sempre un modo per salvarsi, l'importante è non rinunciare, non smettere mai di amare la vita."
Questo è il secondo libro e l'ho acquistato online dopo aver visto gli sconti sui libri Oscar Mondadori. Inutile dire che desideravo da tanto comprare questo libro e che ho appunto trovato l'occasione giusta per farlo con gli sconti!







"I can see you" di Adalgisa Martinelli.
"I can see you, "Io posso vederti" è senza dubbio la frase con la quale si può comprendere alla perfezione la storia d'amore descritta in questo libro, una storia nata tra due ragazzi di venti anni che come tutti si trovano per la prima volta faccia a faccia con il mondo degli adulti e decidono di affrontarlo insieme. Pagina dopo pagina si amplifica il desiderio di scoprire come si risolve la situazione e di conoscere sempre di più i personaggi che la vivono. Intorno ai due giovani protagonisti si snodano figure emblematiche del loro mondo, a partire dai migliori amici, dai compagni di università, fino alle famiglie, alle coinquiline e anche a qualche rivale, un intreccio di storie insomma, una storia vissuta dai giovani di oggi."
Questo libro è il frutto della collaborazione tra me e l'autrice del libro stesso. Sono stata contattata qualche mese fa dall'autrice per leggere e recensire il suo volume. Attualmente il libro è in lettura e posso anticipare che mi sta piacendo molto. Il prossimo post riguarderà la sua recensione, per questo restate collegati!


"Bird Box" di Josh Malerman.
"Là fuori, in un mondo dove nessuna certezza è più tale, c'è qualcosa di terrificante. Qualcosa che non deve essere visto. Chi è così folle da tenere gli occhi aperti va incontro a un destino spaventoso. Cinque anni dopo i primi episodi di terrore, pochi sono rimasti a popolare la terra. Vivono bendati, in una cecità autoimposta che li confina in un'oscurità perenne, in case buie e polverose con porte e finestre sprangate. Nessuno di loro ricorda di che colore è il cielo, com'è fatta una nuvola, quanto può abbagliare la luce del sole. Come Malorie che, rimasta sola con i suoi due bambini, ha soltanto una speranza: attraversare il fiume, bendata, e raggiungere un luogo dove alcuni uomini stanno combattendo contro quel male senza nome. Ha aspettato tanto perché sa che il fiume, a un certo punto del percorso, si divide in quattro canali. E, per scegliere quello giusto, Malorie dovrà fare qualcosa che non fa da anni: aprire gli occhi. E sfidare la sua stessa mente per non cedere alla follia. Da questo romanzo il film originale Netflix "Bird Box" con Sandra Bullock e John Malkovich."
Questo libro l'ho acquistato durante un viaggio. Sono entrata in libreria e sono rimasta subito ammaliata dalla trama. Avevo visto diverse segnalazioni di questo libro sui social ma non mi ero mai soffermata nè sulla trama nè sulle recensioni, fino a quel momento. 

Bene, questo è il mio book haul di marzo, piccolo ma composto da libri dei quali sono molto soddisfatta. Voi cosa ne pensate? Avreste fatto le mie stesse scelte in libreria? Aspetto i vostri commenti! A presto!