lunedì 2 aprile 2018

Recensione: Succede

RECENSIONE

TITOLO: Succede
AUTORE: Sofia Viscardi
CASA EDITRICE: Mondadori
COLLANA: Oscar Absolute
PAGINE: 286
PREZZO: 13,50€

Ho iniziato questo libro il giorno che ho postato il book hall. L'ho finito di leggere il giorno dopo. Un libro fantastico. Fan-ta-sti-co. F-A-N-T-A-S-T-I-C-O. L'ho comprato perchè come vi avevo già spiegato avevo visto il trailer del film (dal 5 aprile al cinema) e ne ero rimasta totalmente entusiasta. Dalla descrizione in copertina, però, non ero riuscita a capire molto riguardo la storia e così, anche se sicura che mi sarebbe piaciuto ero comunque un po' titubante. 

Appena iniziata la lettura mi sono subito impersonificata nella protagonista e questo, non è una cosa che succede sempre. Quindi, sono subito entrata in sintonia con il modo di scrivere dell'autrice che ha scritto questo libro in modo impeccabile, fresco e giovanile. Il linguaggio era molto semplice ma non scontato, e questa è un'altra cosa che mostra la bravura di uno scrittore.

Il romanzo è suddiviso in due parti. La prima parte mi è piaciuta molto perchè in essa viene proprio narrato il percorso che la protagonista, Margherita, fa per diventare una persona più estroversa e per fidarsi degli altri e non solo della sua migliore amica, Olimpia, e del suo migliore amico, Tom. La vita di Margherita è sconvolta dall'arrivo di un ragazzo Samuele, che si mostra subito interessato a lei. Da qui partiranno una serie di gaff e strafalcioni da parte della "nostra" protagonista che ci faranno sì ridere ma anche riflettere. La protagonista è molto goffa e questo suo aspetto, è secondo me un punto fondamentale del romanzo. Mi spiego: questo romanzo è stato ideato da un'adolescente che ha immaginato come lettori del suo romanzo altri adolescenti, quindi doveva trovare dei tratti comuni in cui tutti gli adolescenti si sarebbero rispecchiati. E adesso ditemi: qual'è la cosa che tutti gli adolescenti direbbero (io compresa) se un giorno qualcuno chiedesse loro di descriversi? Sì, esattamente questo: "Sono un po' goffa, a volte molto. Sono imbranata e molto spesso faccio le mie solite figuracce". E questa è esattamente la descrizione di Margherita.
La seconda parte del romanzo è, però, quella che mi è piaciuta di più. Non vi è rappresentato, infatti, tutti i dialoghi o le vicende dei protagonisti ma sono riportati semplicemente dei passaggi o dei piccoli dialoghi. Attraverso questi ultimi sono espresse tutte le emozioni che si provano quando si è innamorati: felicità, gioia, voglia di ballare, di saltare e di cantare, ma anche il lato che non è spesso riconducibile all'amore ovvero la rabbia, la tristezza, la delusione, la voglia di restare da soli, di metabolizzare tutto quello che ci succede in torno, ed anche la paura, quella di perdere la persona che si ama. Attraverso questa seconda parte, l'autrice, riesce quindi ad entrarci dentro, a farci sentire il "suo" libro il "nostro" libro.

Sono ancora troppo presa da questa lettura che sto scrivendo tutto d'impulso e senza ragionarci sopra: ci sono tantissime cose che vorrei dire ancora riguardo questo romanzo. Ecco, adesso me ne è venuta una in mente: la musica. Nel romanzo, infatti, la musica sembra essere l'unico punto fermo della protagonista. Quando magari è triste oppure ha litigato (ok, basta con gli spoiler) con qualcuno, oppure anche se deve semplicemente studiare, la musica è sempre presente. Così come nella vita di tutti i normali adolescenti.
Un altro argomento che viene affrontato molto nel romanzo è quello riguardante i Social Network, anch'essi presenti nella vita quotidiana di tutti i ragazzi.

In conclusione ripeto che il libro mi è piaciuto tantissimo e che credo che il suo punto di forza sia la "normalità" dei fatti narrati, dove ogni adolescente può ritrovarsi ed immedesimarsi.
Detto ciò, vi saluto e vi ricordo che dal 5 aprile (se non lo aveste ancora capito☺️) sarà disponibile nei cinema il film di Succede. 

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